Maltempo: grandine distrugge raccolti, si stimano milioni di danni
Cereali, ortaggi e frutta, ma anche vigneti sono stati colpiti dall’ondata di maltempo che con bombe d’acqua e grandine si è riversato sulle campagne a macchia di leopardo.
I danni cagionati all’agricoltura dalle impreviste tempeste tropicali che hanno attraversato la Penisola sono stimati in milioni di euro.
Chicchi di grandine dalle notevoli dimensioni si sono abbattuti violentemente sulle produzioni imbiancando i campi coltivati, dove è in corso la valutazione delle perdite. Proprio in questo periodo dell’anno la grandine risulta la precipitazione atmosferica maggiormente temuta dagli imprenditori agricoli per gli ingenti danni che causa ai raccolti dopo un anno di lavoro svolto.
L’ultimo vortice temporalesco aggrava il conto dei danni all’agricoltura di un anno, il 2017, segnato da nubifragi, siccità e gelate fuori stagione. Un andamento anomalo che conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio attraverso la frequente reiterazione di eventi estremi con precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo.
Lo sconvolgimento dei normali cicli stagionali impone una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla meteorologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio. In questo panorama la soluzione migliore rimane sempre il ricorso alla sottoscrizione delle polizze assicurative.